WhatsApp, e del ‘punto finale’: alla fine del messaggio lo mettete? Forse non dovreste metterlo, vi diciamo il perché
Su WhatsApp svogliamo gran parte delle comunicazioni odierne, ci scambiamo di tutto, messaggi in chat, foto e gif animate. Passiamo molto tempo a smanettare con il nostro smartphone, inviando testi e foto a persone che vedono solo parole, senza poter fare affidamento sul linguaggio del nostro corpo e del nostro volto, pertanto senza capire le nostre emozioni durante la comunicazione, se siamo ironici, arrabbiati, felici.
Tutto può essere equivocato, ogni frase può avere diverse interpretazioni se non si riesce a carpirne il giusto tono. Saprete benissimo che potremmo ricorrere alle emoticon per esprimere i nostri sentimenti, ma basteranno?
Ve lo diciamo noi, no le emoticons non sono sufficienti, e dovete stare attenti a quello che scrivete e vi consigliamo di prestare attenzione a come terminate i vostri messaggi: mettete spesso il punto alla fine dei vostri messaggi? Se sì allora vi diciamo perché state sbagliando tono.
Se grammaticalmente il punto alla fine di una frase può essere considerato corretto, è dal punto di vista “emotivo” che non farete una bella impressione. Avete capito bene. Spesso vediamo messaggi con un punto alla fine ed interpretiamo quest’ultimo come un segno di freddezza o, addirittura, di mancanza di sincerità.
A confermare la freddezza del punto alla fine di un messaggio, c’è un nuovo studio secondo il quale chi vuole scrivere un messaggio simpatico, spontaneo e sincero dovrebbe omettere il punto fermo alla fine di un messaggio. I ricercatori della Binghamton University di New York che hanno effettuato lo studio, hanno coinvolto 126 studenti e hanno chiesto loro di leggere una serie di 16 messaggi. Gli scambi iniziavano tutti con alcune domande, come: “Vuoi uscire?”, alle quali veniva data una risposta di una sola parola.
Quando, però, questa parola era seguita da un punto, la percezione della frase da parte degli studenti sembrava cambiare radicalmente. “Va bene.” sembrava avere un significato completamente diverso rispetto a “Ok”. Quindi potremmo trarne facilmente le conclusioni: la punteggiatura, secondo i ricercatori, avrebbe un ruolo cardine nella comunicazione”. Quando si inviano messaggi automaticamente facciamo a meno di alcuni segnali che, invece, vengono inviati durante la conversazione nel mondo reale – hanno spiegato i ricercatori.
Quando parliamo a qualcuno, inviamo molte altre informazioni tramite lo sguardo, le espressioni micro facciali, il tono della voce, le pause etc. Ovviamente su WhatsApp non possiamo usare tutti questi accorgimenti quando inviamo un messaggio. Ci vengono in aiuto solo le emoticon, ad esempio, o la ‘giusta’ punteggiatura”. La punteggiatura “giusta” sarebbe quella consigliata, non di certo la freddezza del punto fermo.
Quindi, sappiate che usare un punto alla fine di un messaggio su WhatsApp è segno di freddezza, distacco e poca sincerità, lo sapevi ? Hai la stessa sensazione ?