Avete chiesto ed ottenuto il Voucher per la digitalizzazione, ma sappiate che siete solo all’inizio, adesso dovrete compiere dei passaggi importanti per non perdere il voucher appena ottenuto, segui la nostra guida
Qui abbiamo pubblicato un articolo con l’elenco delle imprese ammesse al voucher digitalizzazione e il relativo importo richiesto ed erogato. Se la tua impresa è presente nei PDF della tua regione, complimenti, adesso hai compiuto il primo passo, e nell’Italia della burocrazia imperante, sappi che ci sono tanti altri passi da compiere prima di ottenere il rimborso sul tuo conto corrente, sapendo come è confusionaria la burocrazia, abbiamo stilato per te dei consigli utili per non commettere errori che potrebbero farti perdere il Voucher Digitalizzazione appena ottenuto !
Entro quanto verrà erogato il Voucher per la digitalizzazione?
Dopo aver controllato di essere stato ammesso potrai presentare la domanda di erogazione a partire 14 Settembre e fino al 13 Dicembre 2018, e questo potrai farlo esclusivamente per mezzo della procedura informatica presente sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico. La domanda però ha una sua tempistica ben precisa, ossia va inserita solo dopo aver completato e pagato il progetto per il quale è stata inoltrata la richiesta; adesso però devi anche inoltrare tutti i documenti richiesti dai vari allegati, detti documenti sono importanti, ad esempio abbiamo: specifiche tecniche del progetto, preventivi, fatture, contabili dei pagamenti e altro ancora…
Come va effettuato il bonifico SEPA per non perdere il Voucher
I fornitori presso i quali avete acquistato hardware e software andranno pagati esclusivamente con Bonifico Bancario SEPA, il MISE ha già fatto sapere che non accetterà altre forme di pagamento. Come se ciò non bastasse, tutti i bonifici a favore dei fornitori che hanno partecipato alla realizzazione del progetto dovranno avere la seguente causale: “Bene acquistato ai sensi del Decreto MISE 23 settembre 2014″.
La liberatoria per i fornitori che ti hanno venduto hardware e software soggetti al Voucher
Tutti i tuoi fornitori dovranno sottoscrivere una liberatoria relativa ai beni o servizi che ti hanno fornito. Il documento dovrà riportare tutti gli allegati necessari, come previsto dal Ministero, a questo link trovi un facsimile di come andrà redatta questa liberatoria.
Qualcosa è cambiata nella tua azienda? L’importo del progetto è cambiato? Comunica la variazione!
Dopo la data di presentazione della domanda se sono cambiate le specifiche del progetto o i dati societari dovrai necessariamente comunicare tempestivamente tutte le variazioni direttamente dalla tua pagina riservata del Mise.
Conserva i documenti riguardanti il Voucher Digitalizzazione
Ricordati che dovrai conservare la documentazione del Voucher Digitalizzazione e relative fatture, allegati, e ricevute di trasmissione per almeno 10 anni: il nostro consiglio è quello di digitalizzarli così non sarai sommerso dai documenti cartacei e conservando questi documenti magari in cloud li avrai sempre a portata di mano, anche fra 10 anni…in caso di controlli a campione
Controlli a campione per il controllo della regolarità Voucher Digitalizzazione
Il MISE eseguirà dei controlli a campione, casuali tra le aziende che hanno ottenuto l’accredito del Voucher per controllare attentamente che le informazioni fornite siano state veritiere: qualora venga riscontrata qualche irregolarità il Voucher potrà essere revocato anche a distanza di anni, quindi meglio non fare i furbi.
Conserva i beni oggetto del Voucher Digitalizzazione !
Ricordati che dovrai continuare a possedere il software e l’hardware acquistati con il progetto Voucher Digitale per almeno i 3 anni successivi. In caso contrario il Voucher vi verrà revocato.
Per ulteriori informazioni, consulta la pagina dedicata sul sito del Ministero o scrivi nei commenti