Reddito di cittadinanza, è online il sito internet dove presentare la domanda per avere il sussidio. Il portale è già online, ma occorre aspettare fino al 6 marzo per inoltrare la richiesta, al momento è solo informativo
È online da oggi il sito internet (www.redditodicittadinanza.gov.it) che darà la possibilità di chiedere il Reddito di cittadinanza. Fino al 6 marzo sarà però solo un portale informativo, che ha la funzione di spiegare come funziona il reddito di cittadinanze a quali siano i requisiti necessari per ottenere il reddito di cittadinanza, i documenti che occorrono e la burocrazia da seguire per ottenere Isee e Spid. Dal 6 Marzo in poi dal sito sarà possibile richiedere online il reddito di cittadinanza: il sito andrà ad affiancarsi ai Caf ed alle Poste, che gestirà le card su cui confluiranno i soldi del reddito di cittadinanza.
Le tessere saranno assegnate a coloro che richiederanno il reddito di cittadinanza, ma saranno anonime per una questione di privacy. Per il momento è prevista una sola card a famiglia, che perverrà il mese successivo alla richiesta. Dal 2020, ogni componente maggiorenne avrà una sua card personale, con l’importo del reddito ad egli spettante. Sarà prevista anche una soglia sui prelievi: 100 euro al mese per i single, 210 euro per le famiglie.
Quali passaggi per arrivare ad ottenere il reddito di cittadinanza
Dal momento in cui il sito sarà operativo, alla presentazione della domanda, fino ad ottenere la card da parte delle Poste, con già caricati gli importi spettanti del reddito di cittadinanza; ci saranno alcuni passaggi burocratici. Dopo che il sito sarà operativo, oltre ad esporre le informazioni su come funziona e come richiedere il reddito di cittadinanza, il 6 marzo sarà il giorno in cui potranno essere presentate le domande per il reddito.
Dai primi di Aprile il ministero invierà le domande all’Inps che entro poco tempo dovrà controllare la sussistenza dei requisiti e comunicherà con una mail o un sms se la relativa domanda può essere accolta. Mesedima comunicazione arriverà anche alle Poste che, in circa 10 giorni, comunicheranno la data nella quale occorrerà presentarsi in filiale per ritirare la card.
Cosa si può pagare con la card del reddito di cittadinanza e quanto si può prelevare
Gli ultimi dettagli sul meccanismo di funzionamento del reddito di cittadinanza devono ancora essere messi a punto, ma alcuni passaggi sono più che chiari. L’utilizzo dei fondi sulla carta sarà, ad esempio, vietato per giochi che prevedono vincite in denaro. Potrà, invece, essere più propriamente utilizzata per acquistare dei beni di consumo e pagare le bollette di luce e gas, ed altre utenze.
Le spese pagate mediante la card potranno essere verificate direttamente online o con apposite app. Se la cifra accreditata non sarà spesa entro il mese sembra si corra il rischio che nei mesi seguenti l’importo verrà ridotto anche del un 20 per cento.
Ovviamente per essere tra i beneficiari del reddito di cittadinanza occorrerà rispettare dei requisiti e, se si troverà il tanto agognato lavoro, il beneficio si traslerà all’azienda che assume, fino a raggiungere i 18 mesi previsti per l’erogazione del sussidio.
E voi, siete favorevoli o contrari al reddito di cittadinanza ?