Comprimere i file per ridurne la dimensione è una delle operazioni più frequenti.
Abbiamo spesso “zippato” per archiviare la maggior quantità di dati in memorie che erano troppo costose e molto poco capienti, chi non ricorda i vecchi floppy disk da 1,44 mb ?
Con internet a banda larga i programmi per la compressione sono diventati indispensabili, perché consentono di ridurre le dimensioni degli allegati di posta elettronica e, ovviamente, di velocizzare i download.
WinZip e WinRAR sono da sempre i migliori , e anche Microsoft se ne è accorta, infatti a partire da Windows Xp ha inserito nel sistema operativo un’utility per la compressione e la decompressione degli archivi in formato ZIP.
Lo ZIP è lo standard più comune anche se non è l’unico: ce ne sono almeno una trentina, tra questi non possiamo non citare RAR e 7Z.
Questi formati non possono essere correttamente gestiti dal programma compreso nel sistema operativo, quindi occorre installare applicazioni specifiche, in grado di gestire moltissime estensioni.
Come dicevo prima, ne esistono tantissime (commerciali, freeware e open source), sono molto più flessibili di quella inclusa in Windows e, oltre agli strumenti di compressione e decompressione, offrono tante altre funzioni accessorie molto utili.