Notizia utilissima, è stata sviluppata un’app che avvisa dell’arrivo di un terremoto
Gli scienziati stanno lavorando sui precursori sismici, cioè su qualsiasi elemento che possa far presagire un imminente terremoto, fino a quel giorno l’unica strada possibile è quella della prevenzione, ossia costruire e restaurare le abitazioni civili e pubbliche secondo criteri antisismici.
L’attuale stato della tecnologia consente comunque di avere preavviso, che seppur minimo nell’ordine di secondi, può essere di grande aiuto, nel mettersi in salvo al riparo da una scossa.
Come potrete facilmente immaginare, un’app consente di ricevere un allarme circa l’arrivo di un terremoto.
Ecco le istruzioni per vedere e sentire in TEMPO REALE (ritardo massimo 0,2 secondi) l’arrivo delle onde sismiche presso il sismometro della stazione di Pizzoli (L’Aquila)
SMARTPHONE & TABLET sia Android che iPhone (Video e Audio)
1) Scaricare l’APP Join.me
2) Aprire l’App
3) Non è necessario registrarsi
4) Cliccare su «Codice di meeting»
5) Scrivere tellusproject (il codice può variare ma sarà reperibile dal sito)
6) Cliccare sul simbolo della cornetta
7) Cliccare su «Chiamata via internet»
8) Cliccare su connetti (Una voce vi dirà che siete connessi e che il vostro microfono è disabilitato)
9) Cliccare sulla freccia in alto a sinistra
10) Cliccare su Fine
DAL WEB CON WINDOWS & MAC (Video e Audio)
È sufficiente andare sulla seguente pagina senza l’inserimento di alcun codice. È indispensabile utilizzare Chrome (Safari non riceve l’audio)
http://tellus.iaresp.it/
Il codice meeting è comunque visibile in alto a sinistra e attualmente è tellusproject
Il segnale è in tempo reale e in alta definizione ed è prodotto nel momento in cui le onde sismiche raggiungono la stazione.
Il tempo di arrivo delle onde sismiche dipende dalla distanza epicentrale. Le onde P viaggiano ad una velocità di circa 7 Km/sec mentre le onde S a circa 3,5 Km/sec.
Alcuni segnali ricevuti potrebbero essere di tipo antropico (Passaggio di camion nei pressi della stazione può essere un esempio)
CHI VIVE IN ZONA EPICENTRALE percepirà le onde sismiche prima di vederle e sentirne l’audio. Chi vive in zona Pizzoli percepirà la scossa contemporaneamente alla visione e ascolto da web. Chi vive in direzione opposta, come ad esempio L’Aquila, Avezzano, Sulmona, potrà vedere e sentire l’onda diversi secondi prima di percepirla fisicamente. La differenza di tempo dipende dalla distanza e dal tempo che le onde sismiche impiegano a raggiungere i vari luoghi.
Pochi secondi che possono fare la differenza, per salvarsi da un terremoto e prepararsi per scappare.
Dicevamo che gli scienziati stanno studiano come prevedere i terremoti, una buona azione sarebbe quella di sovvenzionare un’associazione che si sta occupando proprio dello studio dei precursori sismici, questo è il sito dell’associazione dove potrete reperire ogni sorta di informazioni sui terremoti e questo è il link per sostenere gli studi sui precursori sismici ed avere tanti servizi aggiuntivi.