Possono essere diversi i motivi che ci spingono a formattare il disco fisso ma spesso i file danneggiati o i virus che davano un problema, rimangono anche dopo la formattazione; questo è causato a volte dal fatto di aver eseguito una formattazione veloce attraverso il Cd del sistema operativo.
Come formattare in modo definitivo un hard disk.
Una semplice formattazione rende i files solamente “invisibili” al Sistema Operativo ma non li cancella in modo completo.
Alcune volte l’hard disk può avere dei rallentamenti o dei blocchi che costringono a riavviare continuamente il pc; spesso il problema è da imputare al disco fisso ed ad alcuni suoi settori danneggiati chiamati “cluster” altre volte invece il numero di cluster ha raggiunto una soglia tale da compromettere l’utilizzo del pc già dalla fase di avvio e pre-caricamento dell’ OS.
Il problema dei settori danneggiati che col tempo si accumulano nel vostro hard disk non è da sottovalutare.
Una delle stringhe di testo che riporta un errore già nella fase di boot è la seguente: “ERROR 0200: Failure Fixed Disk 0” impedendo il caricamento del sistema operativo. La comparsa di questa frase può voler dire molte cose ma in genere è da imputare a un danneggiamento fisico dell’hard disk o negli altri casi a un numero di cluster danneggiati eccessivo che sta compromettendo il supporto magnetico.
La cancellazione rende i file irrecuperabili, anche se usiamo un software per recuperare dati da un hard disk, come TestDisk. Vediamo comunque i metodi per una cancellazione sicura ed efficace rendendo i file irrecuperabili anche da esperti del settore:
- DoD 520.22-M (Ministero della Difesa USA) E’ lo standard Usa : 3 cicli di cancellazione. La testina esegue la sovrascrittura del disco rigido per ben 3 volte; Il primo con un valore casuale, il secondo con una sequenza di bit opposta ed il terzo casuale.
- Standard Nato: addirittura sette cicli di cancellazione. Sei con 00 e FF alternati, il settimo casuale. La testina esegue 7 passate.
- RCMP TSSIT OPS-II (Royal Canadian Mounted Police Technical Security Standard for Information Technology) : Standard di eliminazione della polizia canadese, che attua 8 sovrascritture prima della formattazione;
- Il Metodo Gutmann: è un algoritmo che fa eseguire alla testina 35 passate, è considerato il più sicuro in assoluto ma anche quello che impiega più tempo. Utilizzato anche dalla CIA ( Central Intelligence Agency).
Questi sono alcuni dei metodi più sicuri ed efficaci ma è bene dire che ognuna di queste procedure richiede precisi tempi; da alcune ore per il metodo più veloce “DoD 520.22-M” a un giorno o poco più per quello più completo “Metodo Gutmann”.
Per utilizzare queste procedure occorre avviare un piccolo tool in fase di boot e quindi prima che il sistema operativo sia caricato.
Il tool in questione si chiama DBAN (Darik’s Boot and Nuke) ed è uno dei tool più famosi e performanti esistenti. DBAN andrà avviato dal bios di sistema quindi è fondamentale avere un supporto per farlo avviare; qui potete trovare la versione per floppy/USB e quella per CD/DVD.
Una volta scaricato il pacchetto lo masterizziamo su Cd o lo carichiamo su floppy. Io consiglio la versione da CD, visto che ormai i floppy sono datati e non tutti i laptop hanno un lettore.
Cominciamo. Salvatevi tutti i dati, foto e video o fatevi un backup.
Alla fine della procedura l’hard disk sarà completamente vuoto.
Se abbiamo caricato DBAM su CD o USB assicuriamoci che il bios del pc “legga”, prima di avviare il sistema operativo, il nostro supporto per prima;
Per farlo dobbiamo premere canc o F2 (a secondo del vostro BIOS e della casa produttrice) e andiamo nella scheda “Boot sequence”.
Qui modifichiamo l’elenco delle periferiche in base alle nostre esigenze.
Salviamo e chiudiamo il BIOS e riavviamo il sistema. Si avvierà il tool e dovrebbe comparire la schermata iniziale di Dbam. Premiamo invio per attivare la modalità interattiva. Vedremo un elenco con tutti gli hard disk del sistema. Selezioniamo l’hard disk prescelto premendo “Enter”, (se abbiamo più hard disk e vogliamo formattarne solo uno selezioniamo solo quello desiderato).
In questa guida supporremo di avere un solo hard disk. Selezionandolo premendo “Enter”, comparirà all’interno delle parentesi quadre la parola “WIPE”.
Ora premiamo “M” per scegliere il metodo di formattazione.
Comparirà una schermata che elenca nella colonna di sinistra i diversi metodi disponibili per la cancellazione definitiva del nostro supporto.
Il metodo “Quick Erase” prevede 3 sole passate diverso comunque dal metodo “DoD 520.22-M“(Standard Usa) che formatta con una procedura più complessa compiendo lo stesso 3 passate. Questi due metodi sono quelli utilizzati dalla maggior parte degli utenti standard e il tempo è inferiore alle 6 ore.
Dopo aver scelto il metodo di formattazione facciamola partire e aspettiamo il tempo necessario che ci verrà indicato in alto a destra della schermata.
Alla fine del processo il pc si riavvierà e potremmo inserire il CD di istallazione del nostro sistema operativo.