Sei convinto di saper scrivere correttamente sui social e su WhatsApp? Leggi l’elenco degli errori grammaticali più comuni su WhatsApp e sui social e scopri se conosci perfettamente la grammatica italiana.
L’auspicio di molti è che il corretto utilizzo della grammatica si diffonda il più possibile, se non altro per le regole più semplici di base (non avventuriamoci nel corretto utilizzo dei congiuntivi per i quali dovremmo scrivere un articolo a parte) eccovi qui di seguito i 15 errori grammaticali più frequenti che vengono commessi soprattutto su WhatsApp e sui social network come Facebook e Twitter, leggete e scoprite se sapevate tutte queste elementari regole di grammatica:
- Ne voglio un po’ si scrive con l’apostrofo, pò non significa nulla e il fiume si scrive Po. Po’ è l’abbreviazione della parola “poco”, l’apostrofo in questo caso è una troncatura.
- Si scrive sono d’accordo, e non sono daccordo.
- “Qual è” non si apostrofa, rappresenta un troncamento e non un’elisione.
- Dopo ogni segno di punteggiatura si inserisce lo spazio. Dopo il punto va la lettera maiuscola.
- I puntini di sospensione sono TRE…
- “Su qui e su qua l’accento non va, su lì e su là l’accento ci va.”
- Su “va” l’accento non va mai.
- “Sta” (del verbo stare) e “fa” (del verbo fare) non vogliono l’accento.
- “Sì” come particella affermativa si accenta sempre.
- “Affianco” è la prima persona singolare del presente indicativo del verbo affiancare. Per esprimere qualcosa che è al lato di qualcosa, si scrive “a fianco”.
- “Apposto“è la forma del participio passato del verbo apporre (es.: “Ho apposto la mia firma per la petizione”). Se vogliamo intendere “tutto in ordine”, dobbiamo scrivere tutto a posto staccato.
- Se invece dobbiamo dire “L’ho fatto apposta” ricordatevi che non si scrive “a posta” staccato come spesso, purtroppo, si legge su WhatsApp
- “Accelerare” si scrive con una sola elle.
- “Uscire” è un verbo intransitivo per cui non regge il complemento oggetto. In parole semplici, non puoi “uscire le cose dalla borsa”, ma puoi uscire da un ingorgo o uscire con Lucia. Per cui, “esci il cane” risparmiatevelo…
- Usare la K al posto della Ch non fa cool, fa una tristezza infinita
- Si scrive “A parte tutto” e non “Apparte tutto”
- Chiudiamo con quelli che scrivono “non C’É la posso fare”.NOI non “ce” la possiamo fare!
Se qualcuno vi corregge non fate gli spocchiosi e non date la colpa al T9 o al correttore automatico, abbiate l’umiltà di apprendere quella regola di grammatica e a non ripetere l’errore che vi è stato fatto notare.
Una frase scritta in modo corretto, in italiano corretto è una bella cosa la leggere, più comprensibile e darà un’immagine di voi migliore. Gli smodati utilizzi di punti di sospensione e punti esclamativi, gli errori gratuiti e ripetuti, dipingeranno un’immagine di voi altamente negativa, ed a nulla varrà dire che siete laureati, anzi, se così farete aggraverete la situazione.
Pensaci al tuo prossimo messaggio su WhatsApp o Facebook, un controllo sulla corretta grammatica può migliorare la tua immagine online e la tua efficacia comunicativa, e se hai un dubbio aiutati con Google, ad esempio “si dice che io abbia o avessi”, troverete decine di forum nei quali viene spiegato il corretto utilizzo di questi verbi, ed altre regole di grammatica.
Avete mai visto questo esempio di scorretto utilizzo della virgola? :
Una virgola può fare la differenza! “Vado a mangiare nonna” è diverso da “Vado a mangiare, nonna”
La grammatica corretta su WhatsApp è una bella cosa però sappiate che le persone che vogliono correggere gli errori grammaticali altrui ad ogni costo sono affette da disturbo ossessivo compulsivo…quindi traete voi le conclusioni.
Abbiamo visto quali siano gli errori grammaticali più comuni che vengono commessi su WhatsApp e Facebook, condividi questo articolo direttamente su WhatsApp, potrebbe salvare qualche vostro amico da una brutta figura sui social o su WhatsApp.
Amiamo la nostra lingua e la sua grammatica