Vi ritrovate taggati in un video per adulti, e per giunta, da un vostro amico ? Non arrabbiatevi, è un virus.
La notizia è di queste ultime ore, e la situazione è talmente rischiosa che la Polizia Postale è scesa in campo per mettere in guardia gli utenti di Facebook contro un nuovo virus che potrebbe attaccare i loro profili: “Si tratta di un programma malevolo che si insinua nel computer e tra i vari effetti può carpire anche i dati sensibili. Questo virus, inoltre si può trasmettere da contatto a contatto, ad esempio si può insinuare nella chat, quindi se chattate con un amico ‘infetto’ potreste essere infettati anche voi“, questo si può leggere sulla pagina di Agente LISA, l’account della Polizia Postale.
L’imperativo è difendersi, ma per farlo adeguatamente occorre conoscere come agisce il virus e sapere come cerca di attaccare un profilo Facebook: “Sarete taggati in un video o in una foto da un vostro contatto (si tratta quasi sempre di contenuti vietati ai minori) ma sappiate che il vostro amico non c’entra assolutamente nulla, quindi non prendetevela con lui o rischierete di rompere un’amicizia per colpa di un virus ! Pertanto se, mossi dalla curiosità, doveste cliccare sul link, il vostro PC verrà immediatamente infettato da un virus“.
L’Agente LISA rilascia delle ottime istruzioni su come difendersi, praticamente : “Per prima cosa evitate di cliccare su link che vi sembrano strani (possibile che un mio amico mi tagghi in un video per adulti sulla mia bacheca?). Inoltre, consiglio sempre ben accetto, installate un buon antivirus e tenetelo constantemente aggiornato”.
Una soluzione da non sottovalutare potrebbe essere il passaparola tra i contatti: “Ottima idea è quella di scrivere un post sulla vostra bacheca dicendo a tutti gli amici che non avete taggato nessuno su video o foto e di non aprire link inviati a vostro nome perché si tratta di un virus. Oppure condividete questo post. Pochi semplici consigli che sicuramente saranno sufficienti a salvaguardare il vostro PC ed il vostro prestigio del profilo Facebook”.