Una formula può comprendere numeri (compresi i valori decimali e/o negativi), operatori di calcolo, riferimenti e collegamenti ad altre celle e funzioni. Per far riconoscere ad Excel che desideriamo eseguire un calcolo, bisogna anteporre alla formula il segno algebrico “=” (oppure, il segno – o +).
La formula la possiamo costruire usando i criteri dell’algebra con la sola differenza che potremo inserire soltanto parentesi tonde: per esempio, se una formula contiene una parentesi graffa, una quadra e una tonda, occorrerà “aprire” e “chiudere” tre parentesi tonde.
Tra gli operatori di calcolo, quelli usati in una formula sono gli operatori aritmetici: gli altri (operatori di confronto, di riferimento e di testo) di solito sono utilizzati per costruire le funzioni.
Esempio 01
Immaginiamo di aver inserito nella cella C2 il prezzo di un giornale, nella cella D2 il numero di giornali acquistati, nella cella C3 il prezzo di una rivista, nella cella D3 il numero di magazine acquistati, e di voler calcolare, nella cella D4 la somma complessiva che abbiamo speso in edicola. La formula da inserire sarà:
=C2*D2+C3*D3
Come notate, in questa formula non occorrono le parentesi poiché la moltiplicazione viene seguita prima di una addizione, (secondo elementari regole algebriche)
Esempio 02
Immaginiamo di voler calcolare in B6 il risultato della moltiplicazione tra 50 e il valore che deriva dalla differenza tra la cella A1 e A2. Siccome algebricamente una moltiplicazione sarà eseguita prima di una differenza, la formula da inserire nella cella B6 sarà:
=50*(A1-A2) oppure =(A1-A2)*50
Altrimenti, la formula =50*A1-A2 sarà sbagliata!
Esempio 03
Supponiamo di aver trascritto in B1 il costo totale di una gita scolastica, in B2 il numero degli studenti maschi della classe, in B3 il numero delle studentesse frequentanti la medesima classe, e di aver l’esigenza di calcolare in B4 il totale degli studenti della classe e in B5 il costo per ogni singolo studente.
In B4 possiamo usare questa formula =B2+B3 e in B5 la formula =B1/(B2+B3)
In B5 potremmo usare una formula “semplice” che faccia riferimento al risultato della cella B4; infatti, poiché Excel in B4 ci restituisce il numero totale degli studenti, potremmo digitare in B5 semplicemente:
=B1/B4
Esempio 04
Immaginiamo di aver indicato in A4 il valore del lato di un quadrato e di dover calcolare nella cella A5 la sua area. Nella cella A5 scriviamo:
=A4^2 (oppure =A4*A4) )
Esempio 05
Immaginiamo di aver indicato l’area di un quadrato nella cella A9 e di dover conoscere nella cella A10 il valore del lato del quadrato.
Poiché la radice quadrata di un numero la possiamo calcolare elevando il numero ad 1/2 (la radice cubica elevando un numero a 1/3, la radice quarta elevando un numero a 1/4, e così via), digiteremo nella cella A10:
=A9^(1/2)
Notate che senza le parentesi, avremmo un valore pari alla metà dell’area: infatti, poiché la “radice” di un numero è notoriamente eseguita algebricamente prima della “divisione”, Excel avrebbe elevato a 1 l’area (il valore ipotetico inserito in A9) e, poi diviso per 2! )
Esempio 06
Immaginiamo di avere indicato nella cella A5 i pezzi venduti di un determinato prodotto, nella cella B5 il prezzo unitario, e di dover conoscere in C5 il valore dell’IVA ( aliquota ordinaria del 20%).
La formula che si usa è:
=A5*B5*20%
Notate che il simbolo % che segue un numero equivale a dividere il numero per 100. La formula la potevamo digitare anche così: =A5*B5*20/100
L’inserimento di formule per mezzo della selezione delle celle
Una formula la possiamo digitare direttamente da tastiera ma, oppure, se si fa riferimento nel calcolo a delle celle che contengono dei valori e si vogliamo evitare di inserire formule errate, possiamo utilizzare anche il mouse o i tasti cursore dopo aver ovviamente digitato gli operatori di calcolo occorrenti.
Esempio 07
Immaginiamo di dover inserire nella cella C5 la formula dell’ultimo esempio, ovvero =A5*B5*20%; possiamo procedere, così:
- andiamo in c5 e digitiamo “=”;
- per mezzo dei tasti di direzione (o il mouse) selezioniamo la cella A5;
- poi, digitiamo il segno di moltiplicazione (*) e selezioniamo, con i “tasti-cursore”, la cella B5;
- digitiamo adesso la parte che resta della formula (*20%) e, completiamo il tutto, confermando con Invio.