Tutti, almeno una volta avranno gestito un client di posta elettronica, sul computer o smartphone.
Quando dobbiamo configurare la ricezione di e-mail su un programma installato nel computer come Microsoft Outlook o Thunderbird oppure da uno smartphone in grado di collegarsi al nostro account email, qualsiasi provider di posta abbiamo, lo potremo leggere se correttamente configurato come protocollo di comunicazione della posta in arrivo, IMAP o POP.
Quindi è utile sapere cosa significano queste sigle e quali vantaggi si hanno nel configurare un server IMAP o POP3.
IMAP è l’cronimo di Interactive Mail Access Protocol, invece POP significa Post Office Protocol.
Tutti e due sono protocolli di posta elettronica che permettono di leggere le email in locale per mezzo di un’applicazione o un programma esterno.
POP è il protocollo originale, usato fin dal lontano 1984, come mezzo per scaricare messaggi di posta elettronica da un server remoto.
IMAP è stato creato nel 1986 per permettere l’accesso remoto ai messaggi archiviati su un server remoto.
La differenza tra i due protocolli è che se si utilizza un account POP3, i messaggi di posta elettronica vengono scaricati dal server e memorizzati in locale, mentre IMAP li lascia sul server e memorizza le e-mail nella cache (temporaneamente).
Praticamente, IMAP è un cloud storage.
Questa è la risposta alla domanda: “Se uso un client di posta elettronica per scaricare messaggi da Gmail, Hotmail o Yahoo Mail sul computer, posso leggerli anche online sul sito web o vengono cancellati?“
I due protocolli, POP3 e IMAP lavorano in maniera diversa:
Utilizzando POP il programma si collega al server, recupera tutta la posta, la conserva in locale come nuova posta da leggere, cancella i messaggi dal server principale e si scollega.
Il comportamento di POP è di eliminare la posta dal server quindi non la potremo più vedere se accediamo al nostro account email via browser.
Nelle caselle di posta e nei client abbiamo però l’opzione fi conservare una copia dei messaggi sul server senza cancellarli.
Utilizzando IMAP il programma del pc o smartphone si collega al server di posta, richiede il contenuto dei nuovi messaggi e li presenta salvandoli in cache.
Se leggiamo il messaggio, lo modifica come letto, queste modifiche vengono memorizzate anche a livello server.
Il flusso di lavoro IMAP è un po’ più articolato di quello per POP ecco perché non tutte le caselle di posta elettronica e client email supportano IMAP.
Praticamente, il POP prevede che si acceda alla posta solo da un client (come Outlook) quindi le mail possono essere salvate localmente (ad esempio sull’hard disk del nostro pc)
I vantaggi nell’utilizzare POP3 sono 4:
– Le email sono memorizzate localmente e sempre accessibili sul pc o smartphone, anche senza collegamento ad internet
– La connessione internet occorre solo per inviare e ricevere la posta
– Risparmieremo spazio di archiviazione del server (perché non restano mai i messaggi al suo interno)
– Resta comunque la possibilità di lasciare la copia dei messaggi sul server.
IMAP è stato ideato per consentire l’accesso remoto ai messaggi memorizzati su un server esterno e permettere a più client o utenti di gestire la stessa casella di posta. Dunque, se controlliamo l’arrivo di nuove email sia da casa che da lavoro, potremo vedere i messaggi organizzati in cartelle come avviene accedendo alla posta dal server stesso (ad esempio collegandosi a Gmail.com o Yahoo Mail).
Tutte le modifiche apportate ai messaggi sul pc o smartphone sono subito sincronizzate con il server.
I vantaggi di IMAP sono 6:
– La posta elettronica viene salvata sul server remoto ed è accessibile da più sedi differenti
– La connessione a internet è necessaria solo per accedere alla posta
– Avremo una panoramica veloce delle mail poiché saranno scaricate solo le intestazioni almeno fino a che richiederemo anche il contenuto dei messaggi.
– Risparmiamo spazio disco sul computer e sul mobile..
– Non rischiamo di perdere nessun messaggio, nemmeno se dovesse rompersi l’hard disk, poiché la posta rimane memorizzata online sul server.
– E’ possibile salvare le mail in locale
Concludendo, quale protocollo adottare per configurare un client di posta sul pc o su uno smartphone?
Dipende dalle vostre esigenze:
E’ meglio POP se si accede alla posta elettronica da un solo dispositivo, pc o smartphone, se avete bisogno di un accesso costante alla posta elettronica per controllare i messaggi già letti, a prescindere dalla disponibilità di un collegamento ad internet.
POP3 è utile anche se si state utilizzando usando un servizio di posta elettronica con spazio contenuto.
E’ meglio IMAP se volete accedere alla posta da più dispositivi diversi, sia da smartphone che da diversi pc, se si ha una connessione stabile e se si ricevono molti messaggi di cui si vuol solo conoscere l’oggetto, per un’occhiata rapida.
IMAP è eccellente anche a conservare una copia online dei messaggi e potervi accedere anche da altri computer e per non salvare posta in locale se il pc è usato da altri utenti, anche per questione di privacy.
Quindi, dove possibile, consiglio di usare IMAP perché è il protocollo più moderno, che consente flessibilità e sfrutta in pieno le potenzialità di caselle di posta come Gmail e YAhoo Mail, con l’organizzazione in cartelle e lo spazio illimitato.
E poi ricordate che è sempre possibile archiviare le email importanti a livello locale sul client del computer.