Avrete sentito parlare di troll su internet, soprattutto in questi giorni sui TG, e vi starete chiedendo : chi sono i troll ? cosa fanno ? perché li creano e perché accendono discussioni sui social network o influenzano elezioni ed opinione pubblica in generale?
I troll non sono altro che utenti fake, dalle false generalità che imperversano sui social network, Facebook e Twitter soprattutto, sono manovrati da singoli utenti che magari pensano di tenere nascosta la loro identità, (poveri illusi), o sono gestiti da apposite società con l’intenzione di manipolare in qualche modo l’opinione pubblica.
Andiamo alla scoperta dello squallido mondo dei troll, scopriamo chi sono e cosa vogliono
Spesso dobbiamo associare i troll alle bufale, ossia notizie false ma che vengono credute attendibili e quindi condivise senza ritegno ovunque, alcune di queste bufale sono talmente assurde da credere che si impossibile che qualcuno possa crederci. In particolare negli ultimi mesi è sempre più facile imbattersi in Meme (immagini virali con delle scritte, a volte dei proclami che dovrebbero far indignare chi legge) che hanno come soggetto dei personaggi famosi, il più delle volte i politici di turno, come dimenticare la Boldrini e i suoi innumerevoli parenti assunti a destra e a manca, ma ugualmente protagonisti sono Salvini, Putin e molti altri, oro colato per i troll che si divertono a sfruttare l’ingenuità, a voler essere educati, di molti utenti sprovveduti che utilizzano i social network.
Wikipedia spiega chi è e come agisce un Troll:
Un troll, nel gergo di internet e in particolare delle comunità virtuali, è un soggetto che interagisce con gli altri tramite messaggi provocatori, irritanti, fuori tema o semplicemente senza senso, con l’obiettivo di disturbare la comunicazione e fomentare gli animi.
Vi è mai capitato di fare un commento su Facebook, magari in una pagina molto frequentata, come può esserlo quella di una testata giornalistica, e di ritrovarvi con dei commenti acidi e maleducati da parte di soggetti con foto profilo inesistenti o di fantasia e dai nomi palesemente falsi? Ecco, costoro sono dei troll, il loro obiettivo è quello di trollare gli utenti cioè provocare e prendere in giro degli utenti che la pensano diversamente dai troll o da chi li governa per manipolare l’opinione pubblica, basti pensare a tutte le bufale che girano riguardo gli immigrati, a qualcuno gioverà senz’altro…
Tornando ai Meme, vero cavallo di battaglia dei troll, ricordiamo, senza nostalgia i Meme che avevano l’ex Presidente della Camera Boldrini, un Troll quindi è l’unione di uno o più utenti falsi che una condividono una bufala, con la precisa volontà di sviare delle discussioni e di creare confusione e malcontento tra gli utenti, accendendo le cosiddette “flame” ossia fiammate, cioè discussioni a dir poco accese, nelle quali spesso di passa agli insulti e alle minacce di querele per diffamazione, insomma un girone dantesco.
Il Meme che più mette in risalto l’ignoranza di chi lo condivide, indignandosi per davvero è questo:
Se condividerete una stupidaggine simile, vi renderete davvero ridicoli e metterete in risalto l’ignoranza in argomenti che si insegnano alla prima elementare.
Purtroppo è assodato che i troll, soprattutto quelli manovrati da agenzie di comunicazione senza scrupoli e ritegno, siano state in grado di manipolare davvero l’opinione pubblica, ed hanno contribuito a rendere poco chiara l’ultima campagna elettorale, se poi pensiamo che pesanti sospetti cadono anche su governi internazionali, la trama di fa davvero intricata, e non resta che sperare nel buon senso di chi maneggia uno smartphone, che dovrebbe evitare di condividere notizie credendo di salvare il mondo, senza prima accertarne la veridicità e l’attendibilità della fonte.
Abbiamo capito chi sono i troll e cosa fanno, e voi state attenti, non condividete le loro bufale, fareste solo la figura dei deficienti.