Con quest’articolo vedremo come salvare, in un’unità di memoria esterna, i punti di ripristino creati per averli sempre a portata di mouse.Occorre rendere visibili le cartelle nascoste:
Aprite la cartella “Computer” e andiamo sul menu Organizza e Opzioni cartella selezionando la scheda “Visualizzazione”.
Trovate la cartella “System Volume Information”:
Dopo il primo passaggio, andiamo nel drive in cui è installato il sistema operativo ed individuiamo la cartella “System Volume Information”.
Cliccate adesso con il pulsante destro del mouse sulla cartella selezionando la voce “Proprietà” dal menu contestuale e selezionando il TAB Sicurezza. Cliccate quindi sul pulsante “Continua” per aprire la finestra successiva.
Occorre dare le autorizzazioni necessarie:
Cliccate quindi sul pulsante “Aggiungi” ed inserite il nome dell’utente utilizzato per accedere a Windows e che vi aprirà un’altra finestra.
Ed arriviamo finalmente al Backup:
Quindi adesso, dovremmo poter accedere alla cartella “System Volume Information”.
Per vedere qual è il file corretto da copiare e volendo, anche da salvare, dovrete visualizzare la data di creazione che coincide, ovviamente, con la data di creazione del punto di ripristino.
Effettuato il salvataggio in una unità esterna, per essere riutilizzato, basterà soltanto copiarlo di nuovo nella cartella “System Volume Information” seguendo, quindi, la classica procedura di ripristino della configurazione del sistema.
Buongiorno, su Windows 10 Home non funziona e cmq il percorso è diverso.