Coronavirus:, ormai è psicosi, nuovi casi si registrano di minuto in minuto, gli organismi preposti hanno stilato un decalogo, le pratiche e info utili al fine di prevenire il contagio e cosa fare in caso di sospetto contagio
Regione Lombardia ha pubblicato anche una Faq, cioè un elenco di domande frequenti e relative risposte a tema Coronavirus, per informare i cittadini preoccupati sul tema del Coronavirus, scopriamo come prevenire il contagio e quali sono i comportamenti da mettere in pratica:
- Lavarsi le mani molto spesso,
- evitare il contatto ravvicinato con persone che sono affette da infezioni respiratorie acute,
- copritevi naso e bocca quando dovete fare uno starnuto o tossire,
- pulite le superfici con le quali entrate a contatto con disinfettanti a base di cloro o alcol.
Queste elencate sono alcune delle buone pratiche consigliate dal Ministero della salute come atti a prevenire il contagio da Coronavirus.
Qualora crediate di avere dei sintomi non andate assolutamente in pronto soccorso, ma telefonate ai numeri di emergenza per avere le indicazioni migliori per affrontare un’ipotetica emergenza, il Numero unico delle emergenze, il 112, oppure contattate il vostro medico curante spiegando quali sintomi avvertite. Informazioni generali posso essere richieste anche al numero 1500. Info e numeri utili sul Coronavirus sono sul nuovo sito del ministero (VAI).
Regione Lombardia ha pubblicato anche una Faq, cioè una lista di domande frequenti e relative risposte, per informare i cittadini. Eccone alcune.
Che cos’è il Coronavirus?
I coronavirus non sono un unico virus ma una famiglia di virus conosciuti per provocare delle malattie che vanno dal comune raffreddore a malattie più gravi come la sindrome respiratoria mediorientale (MERS) e la sindrome respiratoria acuta grave (SARS).
Che cos’è il nuovo coronavirus?
Il nuovo coronavirus (CoV), quello di cui parlano tutti i TG, è un nuovo ceppo di coronavirus che in precedenza non è mai stato identificato nell’essere umano.
Quali sono i sintomi di una persona infetta dal virus del nuovo coronavirus?
I sintomi non sono sempre gli stessi, infatti dipende dal virus, ma i sintomi più classici sono febbre, tosse, difficoltà respiratorie. Nelle manifestazioni più acute l’infezione può causare polmonite, sindrome respiratoria acuta grave, insufficienza renale.
Cosa fare in caso di sintomi da nuovo Coronavirus?
Se riscontrate sintomi influenzali o problemi respiratori non andate al pronto soccorso, ma chiamate il numero unico delle emergenze 112 che sarà in grado di valutare ogni singola situazione e vi indicherà quali azioni intraprendere. Per informazioni generali contattate il 1500, numero di pubblica utilità attivato dal Ministero della Salute.
Il nuovo Coronavirus si può trasmettere tra esseri umani?
Sì, alcuni Coronavirus possono essere trasmessi tra esseri umani, normalmente dopo un contatto con un paziente infetto, ad esempio tra familiari o in ambiente chiuso e poco areato.
Esiste ad oggi un vaccino per un nuovo Coronavirus?
Al momento purtroppo no, essendo una malattia di nuova scoperta, ancora non esiste un vaccino che possa contrastare la malattia. Possono essere necessari anche diversi mesi per poter creare un vaccino efficace.
Esiste un trattamento sanitario per un nuovo Coronavirus?
Purtroppo anche in questo caso non c’è un trattamento efficace per la malattia causata da un nuovo Coronavirus. Il trattamento deve essere attuato sui sintomi del paziente. La terapia di supporto può essere molto valida ma non risolutiva.
Cosa possiamo fare per evitare il contagio e per proteggerci?
Le linee guida per evitare episodi di contagio e ridurre l’esposizione e la trasmissione delle malattie respiratorie prevedodno un’elevata e costante igiene delle mani (lavatevi sovente le mani con acqua e sapone o con soluzioni alcoliche anche in gel) e delle manifestazioni delle vie respiratorie (starnutite o tossire in un fazzoletto o con il gomito flesso, utilizzare una mascherina e gettare i fazzoletti usati in un cestino chiuso subito dopo l’uso e lavare ancora le mani), pratiche alimentari sicure (evitate carne cruda o poco cotta, frutta o verdura non lavate e le bevande non imbottigliate) ed evitare il contatto ravvicinato ed in luoghi chiusi, quando possibile, con tutti coloro che dovessero mostrare sintomi di malattie respiratorie evidenti.
Qualora una persona di ritorno da un viaggio in Cina sviluppi sintomi respiratori nei 14 giorni successivi al rientro, dovrebbe rivolgersi subito ad un medico e informarlo dello storico dei suoi movimenti.
Abbiamo visto come evitare il contagio dal nuovo Coronavirus e quali comportamenti porre in essere per evitare di essere contagiati dal Coronavirus