Se hai percepito la Cassa Integrazione hai l’obbligo di procurarti la Certificazione Unica 2021 (per l’anno 2020) INPS: come avere la CU (ex CUD) per la dichiarazione dei redditi
Ricordiamo che la Certificazione unica (ex CUD) è il documento che attesta i redditi soggetti a tassazione, come i redditi da lavoro dipendente, da lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi, pensione ed assimilati. Sarà quindi un documento fondamentale per la dichiarazione dei redditi, 730 o Unico Persone Fisiche.
I soggetti interessati, sono tra gli altri, i pensionati e tutti coloro che hanno percepito redditi dall’INPS, ad esempio:
- l’indennità di disoccupazione NASpI;
- la cassa integrazione a pagamento diretto da parte dell’INPS;
- l’indennità di mobilità.
In questi ultimi casi l’INPS si comporta come sostituto d’imposta al pari di un normale datore di lavoro, ed è pertanto tenuto a consegnare o rendere disponibile, l’anno successivo a quello del pagamento, la Certificazione dei redditi percepiti. Ecco la guida completa.
Certificazione Unica 2021 (per il 2020) INPS: come averla
Per ottenere la Certificazione Unica INPS online si deve accedere, dal 1 Ottobre 2020 è stato dismesso il PIN del cittadino, e l’accesso al sito INPS sarà possibile solo con le proprie credenziali SPID o CNS e da quest’anno anche con la Carta d’identità digitale.
Il servizio è raggiungibile dal Menu “Servizi on line” del sito INPS oppure tramite smartphone e tablet con l’app gratuita Inps-Servizi Mobile.
Tramite il servizio potrete visionare, ovviamente anche scaricare e stampare la Cu 2021. Per i pensionati la CU 2021 è accessibile anche tramite il servizio Cedolino pensione e servizi collegati.
Chi ha avesse bisogno di visualizzare e/o scaricare le certificazioni degli anni precedenti, potrà trovarle nell’area “Fascicolo Previdenziale del cittadino”.
Altre modalità di ottenimento della Certificazione unica Cu 2021 INPS
Ancora non è stata emanata la relativa circolare, ma sappiamo per certo che l’INPS ha diversi mezzi per consegnare la Certificazione Unica 2021 oltre a quella on line.
Quindi la Cu INPS può essere richiesta, anche tramite altri canali, ossia:
- recandosi presso uno sportello dedicato o postazione informatica self service nelle strutture territoriali Inps dell’interessato a da un suo delegato;
- tramite posta elettronica certificata (PEC) il cittadino con la sua PEC può richiedere la Cu allegando copia di un documento valido, all’indirizzo PEC richiestacertificazioneunica@postacert.inps.gov.it ;
- tramite ente di Patronato, CAF o professionista abilitato all’assistenza tributaria e fiscale.
- presso Comuni ed altre Pubbliche Amministrazioni abilitate;
- I pensionati residenti all’estero possono richiedere la CU 2021, anche per telefono ai numeri telefonici dedicati: 0039-06.59058000 – 0039-06.59053132, con orario 8–19 (ora italiana);
- La Cu 2021 INPS può essere spedita al domicilio del titolare nei casi di comprovata necessità, dopo aver inoltrato apposita richiesta al Call Center INPS ai Numeri Verde: 800 434320; 803 164 solo da rete fissa; 06 164164 solo da rete mobile.
Cu INPS 2021: chi non ne ha bisogno
Da sottolineare che i contribuenti che opteranno per il 730 precompilato online non devono obbligatoriamente scaricare la propria Cu. Questi infatti troveranno i dati già registrati nel sistema.
Possono evitare di procurarsi e stampare la Cu INPS anche coloro che hanno percepito un solo reddito, sia esso da lavoro dipendente o solo reddito INPS, i quali non sono obbligati a presentare la dichiarazione dei redditi, salvo non debbano avere un rimborso a credito o pagare una detrazione non dovuta. Infatti la Certificazione unica è essa stessa una dichiarazione dei redditi valida a tutti gli effetti.