Come dicevamo, può accadere di ritrovarsi abbonati ad un servizio a pagamento senza neanche saperlo, con il credito telefonico che scende ad ogni Sms ricevuto. E allora ci attiviamo per cercare di disattivare questo numero, chiamate convulse senza sapere che non è colpa degli operatori telefonici, ma dei servizi privati che operano in modalità spesso oltre la legalità.
Stiamo parlando dei servizi Premium Sms a pagamento senza richiesta e sappiate che l’operatore telefonico vi rimborserà, almeno in un primo momento, il credito decurtato.
Qualora l’operatore non voglia rimborsarvi i soldi sottratti dalla vostra Sim potreste adire per vie legali. Andate sul sito Corecom della vostra regione, scaricate il formulario UG e riempitelo spiegando tutta la situazione. Nell’arco di 5/6 mesi potreste vedervi restituito il maltolto.
Crediamo possa essere sufficiente minacciare l’operatore telefonico di fare una denuncia al Corecom…per sortire gli stessi effetti, ma in meno tempo.
Come disattivare per sempre abbonamento Sms a pagamento
Per stare tranquilli potremmo disattivare per sempre l’invio di sms da parte di terzi. Praticamente riceveremo normalmente tutti gli sms dagli amici, colleghi o famigliari (perché provenienti da un operatore telefonico riconosciuto) invece saranno bloccati tutti gli altri (inviati da terzi).
Attenzione però: bloccherete anche Sms autorizzati, come quelli della banca, delle poste, o della carta di credito (se li avete attivati sul vostro numero).
Per procedere alla disattivazione dovrete richiedere il “Barring Sms” il blocco ricezione (sbarramento) sms da terze parti.
La richiesta di blocco va effettuata al vostro operatore telefonico: per la Tre è il 133, per Tim 119, Vodafone 190, Wind 155, Bip 4050, Postemobili 160, Coop Voce 188.
Sappiate che sbarrare gli abbonamenti a Sms a pagamento è un vostro diritto, è possibile anche inviare un Sms con scritto “Stop” al numero del servizio a pagamento, ma vi assicuriamo che niente è più solido di un “barring Sms”.