Nel mondo Android sentiamo parlare che di una versione hanno rilasciato il codice sorgente e l’SDK. Ma cosa significa?, e perché è molto utile? Parliamo effettivamente di un pilastro di Android, il sistema open source sviluppabile da ciascun utente. Su Android per neofiti di questa settimana vediamo cos’è l’Android SDK.
Cos’è l’Android SDK?
SDK sta per Software Development Kit, un kit di sviluppo software per programmatori indipendenti. Per mezzo di questo kit di sviluppo, ognino potrà procurarsi il codice sorgente di ogni versione Android e modificarlo a piacimento.
Il codice sorgente è un testo scritto in linguaggio di programmazione che, elaborato, consente la creazione di un programma eseguibile dal processore. I linguaggi di programmazione alla base di molte applicazioni per Android sono sono Java e C/C++.
Con l’SDK, scaricabile dal sito ufficiale, disporremo su pc di un’interfaccia per lanciare applicazioni Android e modificarle come vogliamo.
Installazione dell’SDK
Una volta scaricato il kit di sviluppo, decomprimiamo il file in una cartella. Quindi lanciamo SDK Manager, che verificherà la presenza di pacchetti di sviluppo installati sul pc e ci mostrerà la lista dei pacchetti disponibili per il download.
In questa schermata, selezionando Google USB Driver Package, ci procureremo i driver occorrenti per interfacciare il nostro dispositivo al pc.
La schermata principale di SDK Manager
Adesso che l’impostazione del pc è terminato, occupiamoci dello smartphone. Quindi andiamo ad abilitare da Impostazioni → Opzioni Sviluppo la modalità Debug USB e poi colleghiamo il device al pc per mezzo di un cavo USB. A questo punto il sistema ci chiederà di installare i drivers. Potremo procedere in forma manuale selezionando la cartella google-usb_driver nella cartella SDK.
SDK e codice sorgente di Android 4.2
E’ iniziato l’aggiornamento ad Android 4.2 , ed è stato rilasciato anche il codice sorgente del sistema. Gli utenti che volessero scaricare il codice sorgente della nuova versione di Android lo troveranno al sito ufficiale AOSP (Android Open Source Project).
Ma a chi giova lo scaricamento del codice? Per gli sviluppatori Android disporre del codice sorgente della nuova versione è fondamentale qualora vogliano effettuare interventi di compatibilità delle loro applicazioni con le ultime versioni. Su Android 4.2, ad esempio, pur non essendo intervenute modifiche radicali nell’interfaccia, sono state aggiunte tante funzioni che potrebbero interferire con il funzionamento delle app non appositamente ottimizzate.
Quando è rilasciato un codice sorgente e una SDK, la comunità Android lo accoglie con felicità. Lo sviluppo indipendente ha ormai raggiunto livelli assoluti tanto presentarsi come alternativa alle versioni Android ufficiali: un esempio l’ultima versione di CyanogenMod.