Il tuo pc è lento? Velocizzalo con la deframmentazione. Come deframmentare il disco fisso.

di | 5 Luglio 2009

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Tutte le volte che installiamo o disinstalliamo un programma non facciamo altro che scrivere dei dati sull’hard disk (ad esempio creando un file o installando un software), questi dati occupano una porzione del disco. Quando noi disinstalliamo un software o cancelliamo dei files, la porzione del disco che era precedentemente occupata dai dati ora cancellati viene “liberata” in attesa di essere di nuovo occupata, quindi, nel tempo, il nostro disco fisso subisce il cosidetto “effetto gruviera” dove zone occupate da dati si alternano a zone libere: abbiamo un caso di frammentazione del disco rigido. La frammentazione ha come conseguenza principale un peggioramento delle prestazioni del computer, che diventa sempre più lento. Per risolvere questo problema bisogna, con cadenza periodica,  effettuare la “deframmentazione” con il fine di  ricompattare il disco rigido, spostando i frammenti, appunto,  dei vari files per poter eliminare le zone vuote.

In commercio si trovano molti software che effettuano l’operazione di deframmentazione dell’hard-disk, spesso facenti parte di pacchetti completi dedicati alla manutenzione del computer (come le famose Norton Utilities ora inglobate nel Norton System Works), comunque è bene sottolineare che esistono anche software del tutto gratuiti grazie ai quali possiamo effettuare una deframmentazione accurata del disco: i migliori sono JkDefrag, Auslogics Disk Defrag e IObit SmartDefrag.

Comunque tutti i sistemi operativi Windows hanno al loro interno una utility per la deframmentazione il disco rigido: per utilizzarli seguiamo il percorso: Start –> Programmi –> Accessori –> Utilità di sistema –> Utilità di deframmentazione dischi.

Infine è bene ricordare che non solo il disco fisso viene frammentato dall’utilizzo del sistema, ma anche il registro di sistema e la ram sono soggetti alla frammentazione: per deframmentare e “ricompattare” il file di registro possiamo usare software come PageDefrag, WinASO RegDefrag, NtRegOpt o RegCompact.net, invece per ottimizzare la ram potremo utilizzare software come Fast Defrag (in versione freeware) o FreeRam XP, nel caso del registor è buona norma, prima di far girare i software di deframmentazione del registro, una copia di backup.

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